L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si è soffermato sui divieti non rispettati da parte dei palermitani per la sera di Ferragosto.
«Buon Ferragosto. Auguri ma rispetto per la salute e per l’ambiente». Queste erano state le raccomandazioni del sindaco Orlando alla vigilia della notte appena conclusa, quella appunto di Ferragosto.
Raccomandazioni che seguivano l’ordinanza in cui si vietava, dalle 19 di ieri fino alle 7 del mattino di oggi, tende, feste ed eventi pubblici e privati. Così come i giochi di fuoco e gli accampamenti. Non è andata proprio così, non su tutto il litorale. E bisognerà vedere se gli stessi divieti, in vigore fino alla mezzanotte di oggi, saranno ancora rispettati.
Caos, affollamenti, gente assembrata sotto le tende vietate, gazebo improvvisati, vere e proprie tendopoli a Vergine Maria (dove sarebbe pure vietato fare il bagno) come all’Arenella. Il caos, insomma. Controlli il cronista non ne ha visti. Stesse scene a Romagnolo e di sera è l’anarchia più totale, tra falò liberi anche se proibiti e grigliate selvagge. Come se nulla fosse, anche il bagno a mezzanotte e le tende dove provare a dormire fino all’alba.