L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” parla del femminicidio di Cruillas.
Moltissimi colpi, almeno una trentina, inferti usando un coltellaccio con una lama lunga 20 centimetri. E i tentativi di difendersi, disperati, non sono serviti a nulla – scrive il quotidiano -.
Piera Napoli avrebbe cercato di parare i colpi con le mani e le braccia mentre il marito, Salvatore Baglione, sferrava una pioggia di fendenti contro di lei. L’autopsia si è conclusa giovedì notte al Policlinico e per Antonina Argo e Chiara Stassi, incaricate dalla Procura per individuare con certezza le cause di un decesso che sin da domenica sono apparse subito evidentissime, ed avrebbe confermato la presenza di tantissimi colpi. Una scena agghiacciante, un delitto efferato e feroce, come ricostruito dalle ferite lasciate sul corpo della donna.