L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sulle buche a Palermo.
Di proroga in proroga. Da emergenza a ordinarietà diventata oggi senza regole. Buche e avvallamenti sull’asfalto colabrodo, marciapiedi più pericolosi di una pista di go kart e la storia infinita di chi, come. quando e con quali risorse deve occuparsi della manutenzione stradale. Tema bollente, che resta insoluto ma che genera polemiche e scontri. Un nuovo appalto il Comune non l’ha assegnato e la Rap è rimasta con il cerino in mano di un servizio di cui non è più ufficialmente responsabile, nemmeno in deroga come pronto intervento, dalla scadenza naturale del contralto con l’ex amministrazione di Leoluca Orlando: parliamo del marzo 2021. E ora l’Ance chiede nuovamente risposte celeri al Comune, criticando la gestione della Partecipata.