Gds: “Palermo il 3-5-2 fa flop, il cambio di modulo è un autogol”

L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sul cambio modulo adottato da Dionisi contro il Napoli.

Le critiche al 4-3-3 di Dionisi, che aveva caratterizzato le prime settimane del Palermo nella stagione 2024/25, si sono fatte sempre più insistenti, portando alla richiesta di provare qualcosa di diverso, come il 3-5-2. Questo cambiamento è stato tentato nella gara di Coppa Italia contro il Napoli, ma il risultato è stato disastroso: il 5-0 subito ha dimostrato che il nuovo modulo non ha funzionato come sperato. Ora, sembra quasi certo che lunedì a Bolzano contro il Sudtirol si tornerà al 4-3-3.

Dionisi aveva dichiarato all’inizio della stagione che non avrebbe utilizzato la difesa a tre né gli esterni a tutta fascia, ma dopo i risultati altalenanti con il 4-3-3, il tecnico ha deciso di fare un passo indietro, cedendo alla pressione di provare qualcosa di nuovo. Tuttavia, questa scelta tattica ha portato solo confusione e scarsi risultati, come evidenziato nella sfida contro il Napoli. L’idea di togliere riferimenti all’attacco partenopeo inserendo Peda nella difesa a tre ha funzionato solo per i primi sette minuti, prima che Ngonge e gli altri attaccanti del Napoli facessero evaporare ogni resistenza.

Il 3-5-2, che già in passato aveva fallito sotto le gestioni di Corini e Mignani, non si è rivelato adatto nemmeno con Dionisi alla guida. L’idea di affiancare un solo attaccante a Brunori non ha prodotto i risultati sperati: gli spunti del bomber sono arrivati solo su errori dei difensori napoletani, e Le Douaron, schierato in una posizione più centrale, ha faticato a interpretare correttamente le azioni offensive.

Anche la difesa a tre ha mostrato evidenti problemi: i difensori si sono spesso trovati fuori posizione e si sono pestati i piedi a vicenda, segno della mancanza di abitudine a giocare con questo modulo, che Dionisi aveva utilizzato pochissimo durante l’estate. Gli esterni a tutta fascia, Buttaro e Lund, sono stati lasciati soli contro gli avversari: Buttaro, in particolare, ha avuto grosse difficoltà a fronteggiare Ngonge e Spinazzola, mentre Lund si è difeso meglio ma comunque non ha avuto un supporto adeguato dai compagni.

Il piano di trasformare il 3-5-2 in un 5-3-2 in fase difensiva è saltato dopo il doppio svantaggio nei primi 12 minuti, e il Palermo ha presto alzato bandiera bianca. I cambi sono arrivati troppo tardi, quasi a sottolineare la rassegnazione della squadra.

Ora Dionisi dovrà tornare al 4-3-3 e cercare di trovare nuove soluzioni per superare i limiti evidenti che la squadra ha mostrato finora. Tuttavia, lo farà in un contesto in cui i tifosi sono sconfortati e più consapevoli dei limiti della rosa. Il match contro il Sudtirol sarà decisivo per capire se il Palermo potrà rialzarsi dopo questa bruciante sconfitta.