L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sul mercato del Palermo e sull’idea Nicolussi Caviglia.
Il primo mese di mercato ha dato una forma ben definita alla squadra, mentre il secondo mese sarà decisivo per completare i reparti ancora incompleti e, possibilmente, realizzare un acquisto importante che mandi un messaggio forte alla Serie B. Il Palermo non si è nascosto, puntando chiaramente alla promozione, e i sei acquisti fatti finora riflettono questa ambizione. Sono stati aggiunti giocatori di esperienza come Nikolaou, Henry, Blin e Gomis, oltre a giovani promettenti come Pierozzi e Di Bartolo. Le prossime operazioni, sia in entrata che in uscita, mirano ad alzare ulteriormente il livello della squadra.
A centrocampo, il Palermo sta valutando diverse opzioni dopo aver visto Mazzitelli accasarsi al Como. L’ultimo nome emerso è quello di Nicolussi Caviglia, classe 2000, destinato a lasciare la Juventus per giocare con maggiore continuità. Nicolussi Caviglia ha una buona esperienza in Serie B (46 presenze e 3 gol con Perugia e Südtirol) e preferisce giocare davanti alla difesa, ma è anche in grado di supportare l’azione offensiva. La sua combinazione di forza fisica e precisione nei passaggi, sia corti che lunghi, lo rende ideale per il Palermo e per il tecnico Dionisi, che richiede un contributo completo dai suoi centrocampisti.
Nicolussi Caviglia è seguito non solo dal Palermo: in Serie A ci sono interessamenti da parte di Cagliari, Venezia e Lecce, mentre in Serie B la Cremonese, come il Palermo, ha importanti ambizioni di promozione. La Juventus, dove il giocatore è cresciuto dal 2008 (con prestiti a Perugia, Parma, Südtirol e Salernitana), potrebbe lasciarlo andare a titolo definitivo dopo aver rinforzato il proprio centrocampo con nuovi innesti. Il Palermo ha un buon rapporto con la Juventus, che potrebbe facilitare la trattativa, ma la forte concorrenza e l’eventuale desiderio di Nicolussi Caviglia di continuare in Serie A potrebbero complicare l’affare.