Il Palermo continua a faticare nei secondi tempi, un problema ormai cronico che sta incidendo pesantemente sui risultati e sulla classifica. Come sottolineato da Alessandro Arena nel Giornale di Sicilia, in edicola oggi, i rosanero hanno segnato soltanto una volta nella ripresa nelle ultime nove partite: una statistica preoccupante per una squadra che ambisce alla promozione.
L’unica eccezione è stata contro il Südtirol, quando Diakité e Insigne sono andati a segno nella seconda metà, regalando ai tifosi una rara prova di reazione. Tuttavia, da allora, i rosanero hanno registrato un calo evidente, tra cui spiccano errori difensivi e una mancanza di incisività offensiva. La striscia negativa è iniziata contro il Cesena e si è protratta fino alla recente sfida con la Sampdoria, dove, nonostante il possesso palla e le occasioni create, il gol è rimasto un miraggio.
La classifica ne risente e il malumore cresce tra i tifosi. Per invertire questa tendenza, serve maggiore continuità nell’arco dei 90 minuti e la capacità di mantenere intensità e lucidità, soprattutto nella fase offensiva della ripresa. Il Palermo è chiamato a una risposta immediata per restare in corsa per gli obiettivi stagionali.