Gds: “Palermo, i rifiuti del disonore. Impegno di Rap e sindacati: straordinari per eliminare le 300 tonnellate di munnizza in strada”
L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sulla situazione dei rifiuti a Palermo.
Sette-dieci giorni per venire a capo delle oltre trecento tonnellate di immondizia che friggono per strada trasformando la città in una cartolina vergognosa. E nel giro di una settimana aggiudicare i lavori per gli interventi in una delle vasche esauste di Bellolampo che darebbe la possibilità di stoccare i rifiuti per altri sei mesi, evitando così salatissimi extra-costi che già tanti problemi hanno provocato e inevitabilmente piomberanno sulle tasche dei contribuenti (quei pochi che pagano) alleggerendole.
Parola di Girolamo Caruso, amministratore unico della Rap che offre questa road map per tentare di mitigare il disastro di questi giorni. Dopo avere fatto pace, diciamo così, con i sindacati (strategicamente hanno scelto di sfiatare la protesta per evitare l’incolpazione di remare contro la città) torna la possibilità di utilizzare gli operatori sforando l’orario contrattuale. In sostanza torna in vigore l’accordo di secondo livello che impone alle squadre di conferire a Bellolampo due volte nello stesso turno allungandolo da 6 ore e mezza a 9 ore.