Gds: “Palermo. I fermati nel blitz Bivio si appoggiavano al Simple di via Cavour. I summit al bar davanti alla prefettura”
L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” parla del blitz contro la mafia arrivato nelle scorse ore.
Summit di mafia davanti alla prefettura. Per discutere di pizzo e «messe a posto», il presunto capomafia di Tommaso Natale aveva scelto un bar proprio a due passi da villa Whitaker. E così mentre nella storica dimora di via Cavour si lavorava al contrasto di Cosa nostra – scrive il quotidiano -, appena attraversata la strada il boss faceva l’esatto contrario.
Legalità e capimafia. Organizzava le estorsioni a tappeto nel mandamento di San Lorenzo, cercando in tutti i modi di spremere al meglio le vittime. Il retroscena emerge nella retata dei carabinieri conclusa con 16 fermati (due però sono stati liberati ieri) che ha bloccato la riorganizzazione di uno dei clan storici della città, un tempo feudo assoluto dei Lo Piccolo. Si scopre adesso,
stando alla ricostruzione della Direzione distrettuale antimafia e degli investigatori, che uno dei nuovi capi aveva scelto come sua base operativa il bar Simple di via Cavour, proprio accanto alla prefettura.