Gds: “Palermo. I controlli di carabinieri e polizia per far rispettare i divieti. Taverne e locali abusivi, denunce a raffica”
L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” si sofferma sulle denunce per inosservanza dei provvedimenti emessi dalle autorità. All’Uditore è stata scoperta un’osteria abusiva in cui si giocava a carte e si beveva vino. Il locale è stato sequestrato e 8 in tutto i denunciati a piede libero per la violazione dell’articolo 650 del codice penale. Gli indagati hanno un’età compresa tra i 40 e i 76 anni ed erano tutti riuniti nel garage del quartiere adibito a bettola. Lì il gruppetto, grazie ad una precisa segnalazione, è stato sorpreso mentre giocava a carte e consumava a profusione bevande alcooliche, ignorando le regole che servono a scongiurare eventuali contagi e dunque il diffondersi del coronavirus. La polizia invece è entrata in azione a Brancaccio ed ha denunciato due uomini di 47 e 55 anni sorpresi dentro pub-friggitoria, peraltro risultato abusivo. Si trova in via Antonio Forni dove gli agenti hanno notato aperta la saracinesca di un esercizio pubblico, privo di insegne, con dentro due persone.I due non sono stati in grado di fornire valide giustificazioni circa la loro presenza lì dentro e il titolare del locale è risultato sprovvisto di qualsiasi licenza o autorizzazione. I poliziotti hanno quindi proceduto al sequestro preventivo dell’esercizio denunciando alla magistratura i due per aver violato le misure imposte dal governo per il contenimento del contagio da Covid-19. Altre due denunce sono scattate in via Carlo Pisacane, nei pressi di corso Tukory, dove gli agenti del commissariato Oreto si sono imbattuti in un magazzino adibito a deposito di casse acustiche e componentistica audio per auto. Erano presenti i due titolari, di 78 e 25 anni, che non avrebbero fornito indicazioni valide riguardo la loro presenza fuori dalle proprie abitazioni.