L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” si sofferma sui trofei del “vecchio” Palermo finiti all’asta.
Hanno trovato casa: l’asta fallimentare si è chiusa con l’aggiudicazione del lotto 69 all’avvocato Massimo Costa, ex presidente del Coni Sicilia, che a fine aprile ha presentato il progetto di un museo internazionale dello sport, da inaugurare il 15 settembre nel capoluogo siciliano.
Il lotto contiene: nove foto storiche della squadra, un quadro con una copia della Gazzetta dello Sport firmata, otto quadri con maglie storiche (tra cui quelle dei nazionali Barone, Amelia e Simplicio), 89 trofei amichevoli del settore giovanile, 73 targhe, 11 quadri con maglie
di altre squadre autografate e maglie commemorative del Palermo, 42 quadri con targhe commemorative e altri 76 trofei tra giovanili e prima
squadra.
«Il mio è un gesto d’amore nei confronti della storia dello sport – dichiara l’ex numero 1 del Coni Sicilia -. Vogliamo rendere questi
trofei e questi cimeli parte del nascente museo internazionale dello sport». Il Palermo, invece, ha chiesto la disponibilità della Coppa Italia di Serie C per esibirla nel museo rosanero.
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