Gds: “Palermo, i chilometri di Segre per volare”
L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma su Jacopo Segre nuova freccia all’arco di Corini.
Nel nome di Segre. Il Palermo ha una nuova freccia al proprio arco e indossa la maglia numero 8. Segre si è preso il Palermo 0 forse sarebbe meglio dire ripreso, vista la stagione sulle montagne russe dell’ex centrocampista del Torino, protagonista con la maglia rosanero nella prima parte della stagione e poi di un periodo di eclissi. La prestazione contro la Spal, un mix travolgente di quantità e qualità, non ha fatto altro che rimettere in mostra le doti del mediano del Palermo, capace di garantire qualità nella manovra dei rosanero grazie alle doti tecniche non indifferenti che sì sposano alla perfezione con uno spirito di corsa e sacrificio che fanno del numero 8 uno dei polmoni instancabili della mediana palermitana.
Contro la Spal, significativo il dato che a fine partita ha dimostrato come la partica di Segre sia stata la più «dispendiosa» in termini di chilometri effettuati ben 11,6. Questo a dimostrazione di come l’ex granata abbia messo sul piatto tutte le sue doti e rientrare nelle grazie di Corini che si sta riaffidando a lui per questo rush finale di campionato che chiede, appunto, sacrificio e abnegazione. La partita vinta contro i ferraresi, tra l’altro, è la fotografia del tipo di match che ha giocato Segre che oltre a correre più di tutti gli altri calciatori, è stato anche il primo a concludere verso la porta avversaria con una girata al volo di sinistro che ha esaltato i riflessi di Alfonso. E questo non può che soddisfare Corini che ha sempre chiesto ai propri centrocampisti di essere diligenti in fase difensiva e coraggiosi in quella offensiva.
La crescita di Segre. a dire il vero, si era già vista nel match interno contro il Benevento: il suo ingresso in campo, infatti, aveva dato brio alla manovra dei rosanero ed era stato proprio lui a trovarsi a tu per tu con Manfredini prima del rimpallo sul braccio che aveva portato al gol, poi annullato di Broh. La settimana dopo, contro il Como, partito titolare a causa dell’assenza di Saric, Segre si è reso protagonista di un’altra ottima partita sottolineata nel post gara dallo stesso Corini. che ne aveva elogiato l’applicazione tattica s0prattutto in fase di non possesso. Contro il Cagliari, sarà la sua terza partita consecutiva da titolare, a distanza di oltre tre mesi.