Gds: “Palermo, gli spari tra la folla: vicina l’identificazione del pistolero. Dopo via La Lumia ieri sera il Borgo «cinturato»”
L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sulla malamovida a Palermo.
Il «pistolero» che ha fatto fuoco durante la maxi rissa di via Isidoro La Lumia potrebbe avere le ore contate. Nel frattempo è scattata un’ulteriore stretta contro la movida con i posti di blocco piazzati ieri sera attorno al Borgo Vecchio, in piazza Sturzo e in piazza Nascè per controllare il popolo della notte che si sposta tra i vari locali nel giorno clou del divertimento. Una vera e propria «cintura», realizzata da polizia, carabinieri, guardia di finanza e polizia municipale, per fermare molte auto e identificare guidatori e passeggeri: nel mirino le «teste calde» pronte a scatenare il parapiglia magari per l’abuso di alcol e di droghe, sostanze che agiscono da amplificatore nelle notti brave in città, dove la movida troppe volte si trasforma in violenza.
Traffico rallentato dunque in zona. Intanto i carabinieri potrebbero già aver dato un nome e un cognome al giovane che ha parato almeno cinque colpi di pistola in aria tra via Isidoro La Lumia e via Quintino Sella durante i tafferugli di sabato scorso. Gli investigatori avrebbero identificato la persona immortalata nei video grazie ai filmati e ad alcuni testimoni, che avrebbero fornito informazioni utili per risalire a quanti avrebbero partecipato agli scontri che avevano trasformato una delle strade più frequentate e pieni di locali in una vera e propria corrida. Indicazioni che potrebbero svelare anche l’identità del ferito che, come si vede nelle immagini, viene alzato da terra e fatto salire in un’auto da alcuni compagni.