L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” si sofferma sull’aggressione ai danni di un giovane alla Vucciria.
Era stato accerchiato e pestato a sangue, colpito a bastonate e con una bottiglia di vetro raccolta da terra. L’accaduto si è verificata tre mesi fa in piazza Caracciolo davanti a centinaia di persone.
Le indagini degli agenti della divisione anticrimine hanno portato a tre Daspo Willy, la misura di prevenzione che prende il nome del ragazzo massacrato e ucciso di botte il 6 settembre dello scorso anno per aver cercato di difendere un amico. Per il gruppo che ha picchiato il giovane le «porte dei locali pubblici della Vucciria resteranno chiuse sino al 2023», fanno sapere gli investigatori e non potranno avvicinarsi al quartiere della movida notturna.