L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sulle condizioni di Nedelcearu che oggi si sottoporrà ad esami per conoscere l’entità dell’infortunio rimediato contro il Frosinone.
Dall’entità dell’infortunio di Nedelcearu dipende buona parte della stagione del Palermo. Il rumeno, uscito a metà ripresa contro il Frosinone dopo un colpo al ginocchio, ha riportato un problema al collaterale e si sottoporrà oggi alla risonanza magnetica. Che i rosa perdano molto senza di lui si era già visto nell’ultimo scorcio di partita con i ciociari, con Graves più in difficoltà da centrale della linea a tre di quanto non lo fosse da esterno e Buttaro in ritardo di condizione, ma comunque preferito a Orihuela.
Nedelcearu costituisce una pedina fondamentale per il Palermo a livello sia difensivo, in quanto nessun giocatore in Serie B ha vinto più duelli aerei di lui (90), sia motivazionale, trascinando i compagni in campo e in spogliatoio con la sua personalità. Corini nel post-partita aveva manifestato forte preoccupazione per le sue condizioni, evidenziando la tendenza del centrale a non mollare facilmente e i timori che sia incappato in un infortunio serio.
Questi timori si sono un po’ diradati ieri, con un cauto ottimismo da parte dello staff medico, ma solo il responso della risonanza potrà dire per quanto tempo il romeno mancherà dal campo. Quasi scontata l’assenza sabato contro il Sudtirol, con Graves principale indiziato a prenderne il posto e Mateju come seconda opzione: alla ripresa degli allenamenti prevista per oggi Corini arriverà pronto con nuove soluzioni tattiche, ma al con tempo non potrà non volgere lo sguardo verso l’infermeria, trattenendo il fiato come tutto l’ambiente rosanero.