L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sulle defezioni in difesa per il Palermo.
Emergenza difesa. L’infermeria del Palermo non ha pace. Durante questa stagione, infatti, la squadra rosanero è stata vittima di continui infortuni, più o meno gravi, che non hanno praticamente mai consegnato a Corini la rosa al completo per via di defezioni che non permettevano all’allenatore libera scelta sulla formazione. Con il recupero di Bettella dall’infortunio al polpaccio e di Graves da quello al flessore, infatti, sembrava proprio che ci fosse finalmente il tutto esaurito anche nel reparto difensivo, con la libertà di poter scegliere. Un sogno che, purtroppo, è durato davvero poco. La settimana pre-Cittadella, infatti, si era aperta con la brutta notizia dell’ecografia all’adduttore di Marconi, vittima di lesione di secondo grado che lo costringerà a restare lontano dai campi per almeno un mese.
Adesso, invece, altre due notizie che hanno praticamente decimato il reparto difensivo, ovvero gli infortuni subiti ancora da Bettella e poi da Orihuela. Il primo ha riscontrato una distrazione muscolare di primo grado all’inserzione del tendine del bicipite femorale sinistro. Il secondo, invece, soffre di un’irritazione da sovraccarico su una pregressa cicatrice all’adduttore della coscia sinistra. Bettella e Orihuela, quindi, vanno ad unirsi a Marconi, per un reparto che adesso deve contare sui pochi effettivi a disposizione.
A questo punto è certa la riproposizione dal primo minuto del danese Graves, pienamente recuperato dal problema al flessore che l’aveva costretto a lasciare anzitempo il campo contro il Sudtirol. Resta alla finestra anche Buttaro, che ad inizio stagione faceva parte delle rotazioni di Corini, salvo poi scomparire dopo l’infortunio. A completare l’emergenza nel reparto arretrato è anche lo stop di Sala a causa di un ematoma post contusivo da trauma diretto sul vasto esterno della coscia sinistra, Ma sulla corsia mancina almeno non ci sono problemi, perché ci sono Aurelio e Masciangelo.