L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sulle scelte di Filippi in vista di Palermo-Potenza.
Squadra che vince, non si cambia. Non nel modulo, almeno, ma anche negli uomini, se non fosse solo per la squalifica di De Rose. Filippi appare intenzionato a confermare il gruppo che ha avuto la meglio sulla Fidelis Andria, con l’inserimento di Luperini a centrocampo e lo spostamento di Odjer davanti alla difesa, nel ruolo in cui solitamente viene schierato il capitano.
Un unico tassello da cambiare, ma per il resto, la squadra è la stessa di una settimana fa. Questione di fiducia: quella che il tecnico vuole dare ai suoi, dopo una prova convincente che ha avvicinato ulteriormente i rosa alla vetta della classifica. Per continuare la scalata e tener viva la rimonta nei confronti del Bari, vuole fare affidamento sugli uomini che hanno centrato il bis esterno, dopo un lungo digiuno di vittorie in trasferta. Anche per dare l’ennesima prova di quanto sia duttile questo gruppo: plasmato sul 3-4-2-1 e «convertito» alla difesa a quattro in piena emergenza, ora Filippi punta tutto sul 3-5-2.
Nella seduta di ieri, di fatto, si è vista una bozza di squadra titolare. Solamente nel trio difensivo resta un tassello da inserire, più precisamente sul centro-destra: Buttaro è nettamente il favorito, ma nell’allenamento al Cus il tecnico ha voluto provare Lancini in quella posizione. La sensazione, però, è che abbia voluto mischiare le carte almeno nel reparto arretrato, senza mettere in campo quello che dovrebbe essere l’undici prescelto per affrontare il Potenza. La scelta, dunque, dovrebbe cadere su Buttaro, al di là di chi sia stato provato ieri. Per il resto, nessun dubbio, con Marconi confermato al centro e Perrotta nel suo consueto posto sul centro-sinistra.