L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si è soffermato sulla tradizionale festa di Santa Rosalia.
Ha protetto la città dalla peste del 1624 e oggi la protegge dal virus che ha cambiato la vita di noi tutti e da due anni a questa parte pure i festeggiamenti in suo onore. E proprio il Covid ha impedito anche quest’anno che si svolgesse l’acchianata fino al
Santuario di Monte Pellegrino dove sono custodite le spoglie di Santa Rosalia: un gesto d’amore e di devozione verso la Patrona che si tramanda da generazioni. Ma i divieti imposti dalla pandemia hanno costretto a rinviare il tradizionale rito, anche perché il sindaco Leoluca Orlando ha emanato nei giorni scorsi un’ordinanza con cui vieta fino a domenica il transito pedonale della strada vecchia che conduce alla vetta di Monte Pellegrino.
Oggi è il giorno dei festeggiamenti religiosi in onore della Sant uzza. Sarà l’arcivescovo, monsignor Corrado Lorefice a presiedere, alle 10,30, la celebrazione eucaristica. Il rito si svolgerà all’interno della grotta sul Monte Pellegrino grazie alla disponibilità offerta dal reggente del Santuario, padre Marco Grossholz e dall’Opera don Orione. La messa sarà trasmessa in diretta streaming sul sito www.diocesipa.it e attraverso gli altri canali social dell’arcidiocesi.