L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sul Natale a Palermo tra solidarietà e bagno a Mondello.
Il Natale dei palermitani si è diviso tra una coraggiosa corsa per tuffarsi nelle acque di Mondello e la solidarietà, mai così necessaria come que-st’anno. Sono stati quasi ottocento, tra senza fissa dimora, stranieri, anziani e famiglie in difficoltà, ad essere stati accolti il giorno di Natale dalla comunità di Sant’Egidio, che, come ogni anno, ha invitato i più poveri al pranzo di Natale: una tradizione, questa, inaugurata a Roma nella Basilica di Santa Maria in Trastevere, adesso giunta al suo quarantesimo anno, che coinvolge tantissimi volontari che ogni anno sono desiderosi di far parte di una fami-glia più larga.
Per l’occasione, due-cento volontari palermitani hanno allestito il pranzo all’interno della chiesa di San Domenico, sita nell’omonima piazza nel centro storico del capoluogo lungo la via Roma, luogo caro alla fede e alla memoria di tutti i cittadini palermitani: così, via le classiche panche che quotidianamente ospitano i fedeli che seguono la messa e al loro posto oltre cinquanta tavoli dove chi per queste ultime giornate dell’anno si è ritrovato più in difficoltà ha potuto gustare un pasto caldo in compagnia; un pranzo reso possibile dalla generosità di tanti e, in particolare, dal contributo dell’istituto Opera pia Santa Lucia.