Gds: “Palermo. Discoteche, il grido dei gestori: quasi 5 milioni di incassi perduti. «Le feste però continuano, chi controlla?»”

L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” torna a parlare della situazione discoteche in Italia.

Con l’ordinanza del 16 agosto del ministro della Salute, Roberto Speranza, fino al 7 settembre (salvo ulteriori proroghe) sono sospese le attività di tutte le piste da ballo. E solo a Palermo – scrive il quotidiano -, da marzo ad agosto, le sedici aziende aderenti al Silb, l’associazione italiana delle imprese di intrattenimento da ballo e di spettacolo (che fa capo a Confcommercio), perderanno un fatturato di circa 4 milioni e ottocento mila euro.

Vincenzo Grasso, presidente Silb Palermo dallo scorso marzo e uno degli ideatori di «Unlocked», leader nazionale nell’organizzazione e gestione di
eventi, mette in evidenza un altro problema: quello delle feste abusive e fuori regola che i giovani fanno in casa.

«Sul nostro sito c’è una sezione in cui si possono segnalare le attività illecite – dice Grasso – solo su Palermo e provincia, ogni giorno, ne riceviamo centinaia che riguardano feste e forme non autorizzate di intrattenimento danzante. Pur con tutta la buona volontà e l’ottimo lavoro delle forze dell’ordine, come si fa a controllare un fenomeno di questa portata? Non era meglio tenere aperte le discoteche?».