Gds: “Palermo, Dionisi pensiona il suo modulo. Difesa a 3 e due opzioni in avanti”
Alessio Dionisi, allenatore del Palermo, sembra aver trovato una nuova formula tattica che potrebbe caratterizzare il proseguimento della stagione del club rosanero. Dopo aver iniziato con un 4-3-3, il tecnico ha recentemente adottato un 3-5-2 che, a tratti, si trasforma in un 3-4-2-1. Questa mossa, come riporta Massimiliano Radicini per il Giornale di Sicilia, rappresenta una significativa deviazione dalla strategia iniziale di Dionisi e potrebbe rispondere a diverse esigenze emergenti dalla situazione attuale della squadra.
Le prestazioni difensive, come quelle di Ceccaroni, hanno convinto lo staff tecnico a considerare un sistema a tre in difesa, che si è mostrato efficace. Inoltre, il prossimo rientro di Blin promette di rinforzare ulteriormente il centrocampo, offrendo a Dionisi un giocatore di grande esperienza e temperamento, cruciale per la zona nevralgica del campo.
Il nuovo modulo tattico sembra favorire anche altri giocatori come Lund, che non ha trovato molto spazio come titolare nella prima parte della stagione. La sua abilità in fase propositiva potrebbe essere meglio sfruttata in una posizione più avanzata nel campo, evitando le responsabilità difensive dirette. Analogamente, giocatori come Di Francesco e Insigne, attualmente limitati da infortuni, potrebbero trovare nuove opportunità in ruoli più offensivi, adattandosi alle necessità del nuovo sistema.
Questa transizione tattica non solo risponde alle immediate esigenze della squadra ma pone anche le basi per future decisioni di mercato e di gestione del roster. Dionisi e il ds Osti sembrano intenzionati a continuare con questo schieramento, come evidenziato involontariamente durante una recente conferenza stampa. La nuova disposizione potrebbe quindi non solo cercare di risolvere i problemi di gol e presenza in avanti ma anche di limitare le sbavature difensive causate da errori individuali o cali di concentrazione.