Gds: “Palermo, difficile fare peggio di così. Oggi fuori dai play-off?”

La disfatta di Carrara segna un punto di non ritorno per il Palermo, che ha mostrato il peggio di sé in una partita in cui non si è mai realmente visto il carattere necessario per competere in Serie B. Come raccontato nel pezzo firmato da Luigi Butera per il Giornale di Sicilia, i rosanero, reduci dal successo contro lo Spezia, sembravano sulla strada della ripresa, ma la prestazione di ieri ha dimostrato che i problemi sono ancora tutti lì, sotto gli occhi di tifosi e addetti ai lavori.

Il match contro la Carrarese, che sulla carta doveva rappresentare un’opportunità per dare continuità, si è trasformato in una caduta rovinosa, segnata da errori difensivi grossolani e un attacco sterile, incapace di produrre un solo tiro nello specchio della porta avversaria in 97 minuti. Butera descrive con precisione l’imbarazzante disorganizzazione vista in campo, sottolineando come la squadra di Dionisi sia apparsa spenta e priva di idee, quasi rassegnata.

Difficile immaginare una prestazione peggiore di quella vista ieri a Carrara. Dopo un primo tempo povero di idee e intensità, il Palermo ha commesso un’autentica disfatta nella ripresa, regalando letteralmente la vittoria alla Carrarese con un errore difensivo degno di un film horror. Chi pensava che il successo contro lo Spezia avesse risolto i problemi della squadra si è dovuto ricredere di fronte a una prestazione confusionaria, lenta e priva di carattere.

La Carrarese, squadra solida e ben organizzata, aveva già dato segnali di pericolosità, sfiorando il gol più volte prima di approfittare dell’incredibile pasticcio tra Desplanches e Gomes per portarsi in vantaggio con Shpendi al 32’ del secondo tempo. Nonostante i cambi e i tentativi di riorganizzarsi, il Palermo è apparso spento, incapace di costruire azioni pericolose o di centrare lo specchio della porta, come dimostrano i 14 tiri senza mai impegnare il portiere avversario.

Le scelte iniziali di Dionisi, con Gomes e Di Mariano dal primo minuto al posto di Segre e Di Francesco, non hanno dato i frutti sperati. Dopo un avvio promettente nei primi dieci minuti, la squadra è calata rapidamente, mostrando poca incisività in attacco e lasciando la Carrarese libera di prendere le misure. Nel secondo tempo, i rosanero sono crollati sotto la pressione degli avversari, incapaci di reagire nonostante i cambi che hanno visto anche l’ingresso di Brunori.

Il Palermo non è riuscito a sfruttare neppure l’unica vera occasione del primo tempo, con Henry che ha sparato alto su un cross basso di Di Mariano. La ripresa ha visto una squadra ancora più opaca, con errori difensivi ripetuti che hanno rischiato di ampliare il passivo.

Questa sconfitta rappresenta un punto di svolta negativo per i rosanero, che ora si trovano a dover riflettere su una stagione che rischia di sfuggire di mano. I sogni di rimonta sembrano sempre più lontani e, con prestazioni di questo tipo, la zona play-off potrebbe presto diventare un miraggio.