Gds: “Palermo, Di Piazza porta Mirri in tribunale. Non c’è ancora una valutazione sul valore delle quote dell’imprenditore italo-americano. Le ultime”
L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” si sofferma sulla querelle fra Mirri e Di Piazza.
L’italo-americano ha portato il presidente del Palermo in tribunale, quello di Catania, competente in materia di impresa per società con sedi all’estero. Il foro etneo dovrà pronunciarsi sulla richiesta di sequestro conservativo dei beni di Hera Hora, proprietaria del Palermo a seguito del bando avviato dal Comune dopo la mancata iscrizione dell’Us Città di Palermo in Serie B.
All’imprenditore originario di San Giuseppe Jato spetta il pagamento della propria quota entro metà dicembre, ma al momento non c’è alcuna intesa tra le parti coinvolte. Il 21 settembre la prima tappa di un iter dalla durata incerta. Dal club di viale del Fante fanno sapere che «tale iniziativa si inserisce all’interno del contenzioso avviato ormai da più di un anno da Di Piazza e la vicenda relativa alla valorizzazione della sua quota è da tempo sul tavolo dei legali».