Il Palermo fatica a trovare continuità, e uno dei problemi principali evidenziati da Alessandro Arena sul Giornale di Sicilia è il rendimento altalenante degli esterni offensivi, pedine fondamentali nel 4-3-3 di Dionisi. Se uno si accende, l’altro si spegne, e senza il contributo di entrambi i rosa non riescono a ingranare. Le sole quattro vittorie in quattordici partite raccontano una stagione finora complicata anche per questa mancanza di equilibrio.
Contro la Sampdoria, il Palermo ha mancato l’appuntamento con la vittoria per la quarta volta consecutiva, la sesta nelle ultime sette gare. Di Francesco è stato il migliore in campo, trovando finalmente il primo gol stagionale dopo una serie di assist. Sulla fascia sinistra, il numero 17 ha creato numerosi pericoli nella prima frazione di gioco, sfruttando l’intesa con Verre e Ceccaroni e approfittando della scarsa opposizione di Venuti. Tuttavia, nonostante le tante occasioni, alcune scelte poco lucide gli hanno impedito di essere ancor più incisivo.
La prestazione contro la Samp è stata una risposta importante per Di Francesco, che nelle precedenti partite era stato scalzato dal titolare Di Mariano. Ora il numero 17 ha riguadagnato terreno nelle gerarchie degli esterni sinistri e avrà l’opportunità di confermarsi domenica contro lo Spezia. Dionisi sa di poter contare su un Di Francesco ritrovato, galvanizzato dal gol, ma servono continuità e ulteriori progressi per trascinare i rosa verso posizioni di classifica più ambiziose.
In contrasto, Insigne ha offerto una prestazione deludente contro la Sampdoria. Pochi spunti nell’uno contro uno, difficoltà di comunicazione con i compagni e poca incisività negli ultimi trenta metri. Questo Insigne è apparso l’opposto del giocatore brillante visto contro il Frosinone, dove era stato il migliore in campo con una rete e un duello continuo con il portiere Cerofolini. Tuttavia, anche allora il Palermo era stato penalizzato dalla scarsa incisività dell’esterno opposto, dimostrando una mancanza di equilibrio strutturale nel 4-3-3.
Il mancato decollo del modulo di Dionisi è una delle cause principali della recente carenza di vittorie, con gli esterni incapaci di garantire un rendimento costante e un gioco bilanciato tra le due fasce. Contro la Sampdoria, la spinta offensiva si è esaurita nella ripresa e i cambi non sono riusciti a dare la scossa necessaria.
Adesso, però, il Palermo ha una nuova occasione con la sfida casalinga contro lo Spezia. Di Francesco avrà quasi sicuramente un posto nell’undici titolare e dovrà dimostrare di essere uno dei leader tecnici di un gruppo che finora ha faticato a trovare punti di riferimento. Come ricorda Arena sul Giornale di Sicilia, nel passato il numero 17 si è esaltato in scontri di alta classifica al Barbera, e la gara contro lo Spezia potrebbe essere quella giusta per confermare il suo valore e aiutare il Palermo a ritrovare la strada verso il successo. Tuttavia, per un Palermo vincente servirà un contributo decisivo anche da parte di Insigne e di tutti gli altri interpreti offensivi.