L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sul Palermo e su De Sanctis a caccia di un terzino.
I sei acquisti fatti finora da De Sanctis sono un primo tassello per rinforzare il Palermo in ciascun reparto, ma a una settimana dalla fine del ritiro e a due dall’inizio delle competizioni ufficiali il lavoro è tutt’altro che concluso: Dionisi ha ancora bisogno di almeno un innesto per reparto, porta esclusa, per avere un organico attrezzato per il campionato. In particolare, si punta ad avere un nucleo capace di mantenere la miglior tenuta atletica possibile nell’arco delle 38 partite che i rosa sperano di chiudere con il ritorno in Serie A: lo sforzo è stato fatto soprattutto per gli acquisti, mentre per le cessioni (quattro) la maggior parte del lavoro si farà ad agosto.
Al tecnico serve ancora qualcosa per mettere il punto esclamativo al mercato: alla fine delle trattative manca ancora un mese, ma lavorare con una squadra più completa possibile ancor prima che inizino le competizioni ufficiali aiuta tanto per puntare al bersaglio grosso. Le piazzole in cui il Palermo è attualmente scoperto sono tre: terzino sinistro, centrocampista e punta. Ciò non esclude comunque la possibilità di rinforzare ulteriormente altri ruoli, come il centro della difesa e il comparto esterni offensivi.
Quello del terzino sinistro è da sempre un ruolo delicato per i rosa, come dimostrano anche gli avvenimenti della scorsa estate: tanti sondaggi in Serie B per poi andare a prendere Lund in Svezia. L’americano è stata una bella scoperta al netto di qualche difetto in copertura, ma De Sanctis vuole comunque andare a caccia di un profilo in grado di insidiarne il posto da titolare: i nomi proposti (Di Chiara, Ioannou, Carissoni) o direttamente offerti (Reca, Bradaric, Barreca) non hanno stuzzicato interesse, segno che la ricerca è elaborata e il blitz può arrivare in qualsiasi momento.