L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sul rischio che corre la città di Palermo con il contratto in scadenza con Amg.
Il contratto di servizio del Comune con Amg scadrà il 3 dicembre, ma non si muove foglia. Non c’è traccia di vita nell’amministrazione. Nonostante lettere, appelli, chiamate informali e messaggi, tutte le note di richiamo del presidente Mario Butera sono rimaste lettera morta. Col rischio che, così continuando, a inizio del mese prossimo si fermino le manutenzioni di semafori, rete di illuminazione, sistemi di riscaldamento nelle scuole, impianti termici della piscina comunale…
Una situazione che rischia di precipitare, soprattutto in una condizione di fragilità del Comune, assediato da mille problemi e da tante emergenze. Intanto, il presidente Mario Butera torna sull’argomento per tentare di smuovere le acque con una nuova lettera con cui «chiede un intervento deciso e senza ulteriori indugi, che metta al riparo, i cittadini dai disservizi che una improvvisa interruzione delle prestazioni comporterebbe e la società dai rischi conseguenti la discontinuità del rapporto».