“Palermo: quando gli esuberi causano problemi”

L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma ancora una volta sulla questione esuberi, in particolar modo sui problemi arrecati, in questa occasione da Somma.

La questione «esuberi», per il Palermo, si sta trascinando ben oltre la chiusura del mercato estivo. L’infortunio di Silipo, occorso durante la partitella a causa di un intervento ruvido da parte di Somma, riporta in auge quello che per il club rosanero è un problema non solamente economico. Il centrale è rimasto in Sicilia, nonostante negli scorsi mesi fossero arrivate offerte da altri club di Serie C e la dirigenza abbia provato ad inserirlo in possibili scambi che lo avrebbero portato in Serie B.

Non c’è stato nulla da fare, ma Filippi la sua scelta l’ha presa già nel corso della passata stagione: lui, come Crivello, non rientra nei piani del tecnico, che gli garantisce com’è giusto che sia la presenza in allenamento, ma non li convoca per le partite. Somma è stato suo malgrado protagonista e «causa» del ko di Silipo. Non è il primo intervento duro del difensore in questi allenamenti: un paio di settimane fa si è ripetuta una scena analoga con Fella, che fortunatamente non si è fatto male a tal punto da dover uscire dal campo. Ieri, invece, il numero 10 ha dovuto abbandonare subito il terreno di gioco del Cus.

Una beffa, quella del possibile forfait di uno dei giocatori più in forma del gruppo, che si aggiunge al danno economico da fronteggiare per la mancata cessione degli «esuberi». Tra Somma, Crivello e lo stipendio pagato all’esonerato Boscaglia, il club di viale del Fante dovrà sostenere un costo pari a circa 800 mila euro lordi fino a fine stagione, a meno che non trovino sistemazione prima della fine del campionato.

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