L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sulle poche vittorie in trasferta del Palermo.
Contro un Como che fa del Sinigaglia il proprio fortino (27 punti su 42 totali e una sola sconfitta nel 2023, contro il Frosinone) il Palermo prova a invertire un trend che in trasferta lo ha visto in difficoltà per l’intera stagione. L’ultima affermazione dei rosa, reduci dal doppio zero con Parma e Venezia, è arrivata oltre tre mesi fa ad Ascoli (1-2) ed è stata appena la terza in 17 partite, con sette pareggi e altrettante sconfitte: espugnare i difficili campi di Como e Cagliari, rispettivamente settima e terza miglior squadra della Serie B davanti al proprio pubblico, aiuterebbe non solo a caricarsi nel finale di campionato, ma anche ad affrontare gli eventuali play-off con una marcia in più, dal momento che chi arriva settimo o ottavo gioca in trasferta in gara secca e per passare il turno ha a disposizione soltanto la vittoria.
Per quanto tre vittorie esterne sia un numero piuttosto basso, non si tratta del dato peggiore dei rosa nel nuovo millennio: nel 2001-02, altra stagione in cui il Palermo era neopromosso, le affermazioni lontano dall’allora stadio della Favorita (l’intitolazione a Renzo Barbera sarebbe arrivata nel settembre 2002) furono appena due, con Sampdoria e Pistoiese. I 12 punti in 19 partite (contro 36 in 19 gare in viale del Fante) furono il secondo peggior dato in Serie B, davanti solo al Crotone ultimo in classifica, mentre nelle gare esterne del campionato in corso i rosa sono al 13° posto con 16 punti (in casa al 6° a quota 28).