Con soli 17 punti raccolti nelle prime 13 partite, il Palermo non può dirsi soddisfatto del proprio cammino. Come riportato dal Giornale di Sicilia, sarà necessario ottenere il massimo dalle ultime sei gare del girone d’andata per raddrizzare la stagione. Negli ultimi due anni, i rosanero hanno ottenuto un bottino simile nelle stesse partite (9 punti tra la 14ª e la 19ª giornata), ma questa volta servirà di più per restare competitivi nella corsa alla Serie A.
Nel 2022, il Palermo ha chiuso il girone d’andata in crescita: dopo la sconfitta con il Venezia (0-1), sono arrivate vittorie contro Benevento (0-1) e Cagliari (2-1), oltre a pareggi con Como, Spal e Brescia. Il finale del 2023, invece, è stato molto più altalenante, segnato da un’incredibile quantità di gol fatti e subiti. Dopo il pareggio con la Ternana (1-1) e la sconfitta interna contro il Catanzaro (1-2), i rosa hanno vissuto un’esplosione offensiva, con match rocamboleschi contro Parma (3-3), Pisa (3-2), Como (3-3) e Cremonese (3-2).
Come evidenziato dal Giornale di Sicilia, il Palermo dovrà affrontare questa fase con una mentalità diversa, sfruttando ogni occasione per avvicinarsi alle prime della classe. Le prossime sfide contro Pisa, Sassuolo e Spezia saranno cruciali per mandare un segnale forte al campionato e dimostrare che Segre e compagni sono pronti a lottare per la promozione.
Chiudere il girone d’andata con convinzione non è solo necessario, ma anche fondamentale per dare continuità a un progetto che, finora, ha alternato momenti promettenti a difficoltà evidenti. Riuscire a invertire il trend nelle prossime sei partite potrebbe essere il primo passo per tornare a coltivare ambizioni importanti.