Gds: “Palermo, croce e delizia sulle palle inattive: il computo è in parità”
L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sul Palermo sulle palle inattive nel quale i rosanero sono croce e delizia.
La vittoria con la Spal ha restituito serenità al Palermo, ma ha anche confermato una tendenza che ha accompagnato l’intera stagione: la centralità delle palle inattive nel gioco di Corini, sia come punto forte che debole, Forte nel consentire a Brunori il facile tap-in di testa per il 2-0 con la Spal, debole nel lasciare troppo solo Varnier per il gol della speranza ferrarese. Con queste diventano nove le reti, sia fatte che subite, nate da situazione di palla inattiva (su calcio diretto o su sviluppo dell’azione): si tratta del 20% delle marcature in entrambe le direzioni, dal momento che i rosa hanno segnato 45 gol incassandone altrettanti.
AI di là della rete subita da Varnier, con la Spal l’attenzione sui cross arrivati da calcio piazzato è stata più alta, tant’è che le situazioni pericolose dalle parti di Pigliacelli sono state poche. Per il portiere, poco impegnato anche nel precedente turno a Como, è stato quasi un pomeriggio di ordinaria amministrazione, tranne per un brivido nel secondo tempo per via di un’uscita non perfetta. Un dato in controtendenza se si pensa che nelle ultime uscite casalinghe, con Cosenza e Benevento, il numero 22 aveva dovuto compiere almeno due interventi prodigiosi in entrambe le gare per blindare la porta.
