Gds: “Palermo: Crivello rivede la luce, è reintegrato. Somma no. I motivi della scelta”

L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sul reintegro in rosa di Roberto Crivello.

Otto mesi sull’ottovolante. La parabola del profeta in patria non ha mai avuto successo a Palermo, calcisticamente parlando, ma il percorso di Crivello non ha eguali nella storia recente dei colori rosanero. Da capitano a riserva, da punto fermo della rinascita a «esubero», fino al reintegro e alla prima convocazione stagionale. Un vortice dal quale non è mai venuto fuori alcun segnale di nervosismo, né una parola fuori posto, tanto che Filippi lo ha sempre incluso nelle partitelle di allenamento.

Uno spiraglio per farlo ricredere e alla fine, Crivello, quelle occasioni le ha sapute sfruttare, perché non appena il Palermo è tornato alla difesa a quattro, nella lista del tecnico è spuntato pure il suo nome. Non gioca dal 7 marzo, dalla sconfitta casalinga con la Juve Stabia della passata stagione, in cui subentrò ad Almici nella ripresa. Nella partita precedente, la prima di Filippi da allenatore del Palermo, partì pure dalla panchina, nel derby vinto a Catania. Quelle sono state le sue uniche due presenze col tecnico partinicese alla guida dei rosa.  Da allora, di fatto, è stato messo ai margini di un progetto tecnico nel quale un terzino di ruolo non era contemplato. Sulla fascia o si corre per tutto il campo o non si gioca, questi diventano i nuovi dettami tattici e le sue caratteristiche non sono certo quelle ideali per il 3-4-2-1 con cui l’ex vice di Boscaglia ha rivoluzionato la squadra.