GdS: “Palermo, con la Reggina per sognare”
L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sui sogni del Palermo che con una vittoria di oggi contro la Reggina potrebbe balzare fino al 6° posto.
Le «vertigini» oggi possono essere il grande pericolo per il Palermo. Uno scollamento con la realtà può frenare la marcia di una squadra che ha rimontato posizioni su posizioni con la forza dell’umiltà e ha battuto in case tutte le formazioni più forti (Genoa, Panna, Cagliari e Bari) puntando sull’organizzazione, sulla forza fisica e tatticamente sulle ripartenze. Oggi il Palermo è tecnicamente più forte con gli arrivi di Verre, Turino e Masciangelo, potrà sviluppare un calcio più tecnico. ma sarebbe assai pericoloso smarrire lo spirito che l’ha sorretto in questa sua rimonta. Uno spirito che parte da lontano e che anche inaspettatamente è stato ben interpretato dagli unici «reduci» della promozione: Marconi, Valente e Brunori.
Cosi, la domanda che arriva spontanea è la seguente se a questa squadra che ha trovato equilibri e fiducia aggiungiamo le qualità di Verre e di Tutino dove potrà arrivare? Lo scopriremo già da questo pomeriggio, anche se Turino è reduce dall’influenza e non giocherà inizialmente, Masciangelo non è stato convocato. L’unica novità dovrebbe essere l’impiego di Verre tra i titolari. forse al posto di Segre. Diciamo forse perché, benché Segre non sia al massimo, è un giocatore che con la sua «intensità» garantisce copertura e ripartenze.
Un centrocampo con due giocatori molto tecnici come Vene e Saric potrebbe avere problemi, in pratica non co sarebbe un solo interditore perché anche Gomes non è ancora pronto. E come abbiamo detto, serve equilibrio in una squadra che con Tutino seconda punta potrebbe cambiare qualcosa ma che oggi dovrebbe ripresentarsi con solito modulo 4-3-3. Ovvero con Di Mariano come sempre largo a sinistra e Valente a destra pronto ad abbassarsi in fase difensiva: contro il 4-3-3 di Inzaghi con le prevedibili percussioni di Di Chiara e Pierozzi per gli esterni rosa s’annuncia una gara assai impegnativa.