Gds: “Palermo, col Cittadella serve una prova di forza”
L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sul Palermo che oggi giocherà contro il Cittadella.
Essersi sbloccati davanti al proprio pubblico ha certamente alleggerito la mente dei giocatori del Palermo, un fattore importante in vista dei prossimi impegni casalinghi. Tuttavia, la squadra di Dionisi sa bene che, contro un Cittadella in crisi di risultati e di gioco, c’è solo un risultato possibile: la vittoria. Per ottenerla, però, il Palermo dovrà mostrare la sua versione migliore, evitando di ripetere l’approccio opaco visto a Mantova.
Dalla gara contro il Mantova, i rosanero portano con sé il rammarico per le occasioni sprecate e per un primo tempo troppo timido. È stata un’opportunità mancata per avvicinarsi ulteriormente al vertice, in una giornata caratterizzata da numerosi pareggi in Serie B. C’è però un lato positivo: la squadra ha mantenuto la porta inviolata per la seconda partita consecutiva, anche se questo non basta più. Per ridurre davvero il distacco dalla vetta, il Palermo dovrà affrontare il Cittadella con la stessa solidità difensiva vista contro la Reggiana e con una maggiore incisività in attacco.
Il Cittadella, nonostante il recente cambio di allenatore con l’arrivo di Dal Canto, non ha ancora mostrato miglioramenti significativi. I veneti hanno raccolto solo 2 punti nelle ultime tre partite, senza segnare e subendo una pesante sconfitta contro la Carrarese, che ha trovato il gol per tre volte nei primi 37 minuti. Con il penultimo posto in classifica, la trasferta al Barbera si presenta come un impegno proibitivo, anche se i veneti hanno una tradizione recente positiva a Palermo.
Dionisi sta valutando nuovi cambi nella formazione per cercare soluzioni più efficaci. Le Douaron sembra favorito per iniziare da centravanti, dato che il suo gioco rapido e fluido potrebbe dare una dimensione diversa all’attacco, meno focalizzato sulle sponde e più orientato all’uno contro uno. Al suo fianco ci saranno Insigne e Di Francesco, che riprenderà il posto occupato da Di Mariano a Mantova. A centrocampo, Ranocchia cederà il posto a Verre, che con Gomes e Segre comporrà il trio centrale, fondamentale per la stabilità e la creatività della squadra.
In difesa, Desplanches sarà confermato in porta, con Nedelcearu e Nikolaou al centro. Ceccaroni è in vantaggio su Lund per il ruolo di terzino sinistro, mentre Pierozzi tornerà a destra al posto di Diakité, pronto a rifiatare dopo una serie di presenze consecutive.
Con queste modifiche e il supporto dei tifosi, Dionisi spera di vedere un Palermo aggressivo e determinato a fare un passo avanti nella corsa verso le posizioni alte della classifica.