Gds: “Palermo. Città blindata ma mercati pieni: in tanti ignorano le norme anti-Covid. Favorita e mare non troppo chiusi. Vigilia di Pasqua senza rosso fisso”

L’edizione odierna del Giornale di Sicilia si occupa della zona rossa del weekend di Pasqua in Italia.

Ieri tra centro storico e costa a Palermo non sembrava essere cambiato molto: un giorno ordinario, o almeno quella normalità alla quale ci siamo abituati dallo scoppio dell’emergenza sanitaria . Si passeggia tranquillamente vista mare, da Sant’Ersmo a Sferracavallo, con un solo diktat: non entrare per sedersi sull’erba dei giardini o sulla sabbia degli arenili. Polizia, vigili urbani, carabinieri, finanza, guardia forestale e protezione civile da ieri mattina sono già schierati a difesa dall’assalto degli obiettivi definiti «sensibili».

E allora si marcia speditamente, basta non stare fermi e non fare capannelli, oltre le barriere di plastica che cinturano in lungo il prato del Foro Italico, piena di sportivi di ogni tipo. Dalla Cala verso una delle tante biforcazioni che conducono invece in centro, tanti a piedi e in bici un po’ dappertutto e senza eccessivi pensieri sulla eventuale violazione delle regole o alle paventate multe.