Gds: “Palermo, ci siamo. Contro il Parma prove di Serie A. Assente Lucioni”
I rosanero andranno in campo con il 4-3-3 Il n. 5 non recupera: giocherà Nedelcearu
L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sulla gara che il Palermo giocherà oggi contro il Parma.
L’estate del Palermo è stata caratterizzata da rinnovamento, lavoro a fari spenti e buoni propositi, con test che hanno offerto ottime sensazioni. Ora, però, è il momento di mettere da parte le parole e passare ai fatti. Il debutto avverrà a Parma, in un campo dove i rosanero non vincono dal 1965, e in una competizione come la Coppa Italia, che storicamente non ha portato grandi soddisfazioni al club. Dopo la finale persa con l’Inter nel 2011, il Palermo ha raggiunto gli ottavi solo una volta nel 2012, e ha subito quattro eliminazioni consecutive contro squadre di Serie A (tre volte il Cagliari e una volta il Torino).
In caso di sconfitta al Tardini, non ci saranno critiche eccessive verso Alessio Dionisi, il cui percorso alla guida del Palermo è appena iniziato. La priorità rimane un piazzamento di vertice in Serie B. Tuttavia, la partita contro il Parma sarà un test importante per valutare lo stato di forma della squadra in vista del campionato e per mettere in pratica il lavoro svolto tra i ritiri di Livigno e Manchester. Le vittorie in amichevole contro Monza e Leicester hanno portato ottimismo, ma erano gare non ufficiali; a Parma, invece, c’è in palio l’accesso ai sedicesimi, contro la vincente di Napoli-Modena. Una vittoria invierebbe un messaggio chiaro alla Serie B: il Palermo è determinato e vuole seguire l’esempio del Parma, che ha dominato il campionato nel 2023/24. Una sconfitta, invece, non sarebbe un dramma, a patto che il 16 agosto a Brescia arrivi un risultato positivo, poiché un doppio stop farebbe emergere dubbi sulla preparazione e le operazioni di mercato condotte finora.
Dionisi dovrebbe schierare nel suo 4-3-3 nove dei titolari della partita contro l’Oxford United, dove la squadra ha mostrato ottime risposte in termini di gioco e connessione tra i reparti. Gli unici cambi riguarderanno il centro dell’attacco, con Brunori che ha recuperato dall’affaticamento muscolare, e la mezzala destra, dove Saric sostituirà l’infortunato Segre. Saric, autore di un gol contro l’Oxford, è leggermente favorito rispetto a Gomes, che è stato impiegato più spesso al centro del campo. Il centrocampo sarà completato da Ranocchia, nella nuova veste di mezzala sinistra.
Tra i nuovi acquisti, Nikolaou debutterà dal primo minuto, in ballottaggio con Ceccaroni, non ancora al 100% dopo un infortunio. In porta, Gomis sembra confermato, dopo essere stato titolare in tutte le amichevoli, ma il dualismo con Desplanches rimane aperto. Gli altri nuovi innesti, Pierozzi, Henry e Appuah, saranno pronti a dare il loro contributo a gara in corso, mentre Verre, rimasto a Veronello, sta lavorando per raggiungere il livello di preparazione del resto della squadra.
In difesa, accanto a Nikolaou giocherà Nedelcearu, permettendo a Lucioni di recuperare dal trauma contusivo al bacino in vista della partita contro il Brescia. Sulle fasce, Diakité e Lund saranno i titolari, mentre in attacco gli esterni saranno Insigne e Di Francesco, con Di Mariano e Appuah come valide alternative dalla panchina.
Circa 700 tifosi rosanero seguiranno il Palermo a Parma, tutti muniti di Fidelity Card. Sebbene il settore ospiti non sarà pieno come negli ultimi due precedenti al Tardini, l’entusiasmo sarà comunque palpabile. Già al Kassam Stadium, 300 sostenitori avevano accompagnato la squadra in un’amichevole, dimostrando la passione della piazza. La voglia di sostenere la squadra nella rincorsa alla Serie A è evidente anche dal numero di abbonamenti, che si avvia a superare i 12.603 del 2023/24.