L’edizione odierna del Giornale di Sicilia si occupa dei casi di coronavirus scoperti negli ultimi due giorni in casa Palermo.
Dopo il rinvio del match casalingo contro il Potenza, ieri i rosanero avrebbero dovuto affrontare la Turris, nel secondo incontro stagionale al Barbera, il primo con le porte aperte, anche se solo per 1000 spettatori.
Avrebbero, infatti, perchè il match a causa dei nove calciatori del Palermo positivi al Coronavirus, più l’allenatore Boscaglia, è stato rinviato dalla lega Pro a data da destinarsi.
Numeri che da regolamento non avrebbero compromesso lo svolgimento della partita con la Turris, dato che i rosanero avrebbero avuto più di tredici elementi a disposizione, ma la Lega Pro ha deciso di rinviare la gara, dopo l’ordinanza dell’Asp di Palermo, la quale ha posto in immediato isolamento tutti i contatti ristretti dei positivi, ovvero tutto il gruppo squadra.
In mattinata, erano stati comunicati i primi quattro casi di positività al Coronavirus, che hanno fatto scattare il campanello d’allarme all’interno del club di viale del Fante.
Il club ha così chiesto e ottenuto dalla Lega Pro il cambio d’orario di 3 ore e mezza, dall 15 alle 18:30, per consentire di effettuare ulteriori esami.
Da questi ultimi, nel pomeriggio si è arrivato ad un totale di 10 positivi al coronavirus, 9 calciatori più il tecnico Boscaglia.
Informata l’Asp, il Palermo ha atteso una comunicazione, presentandosi regolarmente in campo. La comunicazione dell’Asp è pervenuta nella casella pec della Lega Pro alle 17.52, stando a quanto comunicato dalla stessa lega, che a quel punto ha rinviato la gara con la Turris a data da destinarsi.
Il motivo: la presenza di un «cluster di infetti con una precisa connotazione spazio-temporale», situazione che in Serie C finora non si era mai verificata e che nel calcio italiano rimanda a quanto accaduto al Genoa.
Anche in quel caso, la Lega di Serie A ha disposto il rinvio della partita tra i
liguri e il Torino.
L’autorità sanitaria, appreso il quadro generale all’interno del gruppo squadra dei rosanero, ha ordinato l’isolamento per «tutti i contatti stretti dei giocatori risultati positivi».
I nominativi dei nove calciatori in questione non è stato reso noto dalla società, ma essendo la squadra pronta a scendere in campo per affrontare la Turris, è stata comunque pubblicata una distinta con le formazioni ufficiali e i componenti della panchina. Il Palermo, che aveva convocato 22 giocatori per il match, si è ritrovato con soli 15 elementi più il giovanissimo Faraone, aggiunto all’ultimo.
I sette mancanti sono Accardi, Doda e Lucca, già assenti all’allenamento
del martedì, più Floriano, Peretti, Santana e Somma.
Gli altri due fanno parte del gruppo dei non convocati: Marconi, Marong o Palazzi, quest’ultimo ancora out per infortunio.
Formalmente, gli unici positivi noti sono Boscaglia, come comunicato dal Palermo, e Accardi, che attraverso un messaggio social ha ringraziato i tifosi rosanero per l’affetto dimostratogli.