L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sulla gara di oggi tra Turris e Palermo con i rosanero ancora a caccia della prima vittoria esterna.
Vittoria esterna cercasi. Disperatamente. Come uno slogan pubblicitario il Palermo prova a sdoganare a Torre del Greco un tabù che nonostante il confortante terzo posto tiene lontano la squadra rosanero dalla vetta della classifica. Per avvicinarsi al Bari occorre accelerare, serve un filotto di vittorie, serve imporsi anche in trasferta, dove la squadra di Filippi non ha mai vinto. La media di 1,62 punti a partita non è da primo posto, può garantire al massimo un buon piazzamento nei playoff.
L’emergenza per le assenze di Valente, Buttaro, Almici, Accardi, Marconi e Silipo (convocato ma ancora claudicante per la botta alla caviglia) sembra compensata dall’euforia per la netta vittoria sul Foggia. Una iniezione di autostima, di fiducia, che può fare solo bene se gestita con la dovuta umiltà. Perché, come dicono a Napoli, in questo campionato “nessuno è fesso”. Perché come abbiamo visto ogni trasferta, anche quella che sembrava più facile, nasconde insidie. E perché purtroppo questo Palermo finora ha viaggiato a due velocità. Un “Freccia Rossa” in casa, un “Regionale ” in trasferta.