L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sugli interventi del comune di Palermo sulle varie criticità della città.
Una nottata pesante come una salita quella che ha affrontato il Consiglio comunale. Con una battaglia fatta di rinvii per aggirare l’ostacolo della mozione contro l’autonomia differenziata che aveva frantumato la maggioranza, risolta poi con una bocciatura del prelievo e dunque nel merito poi si vedrà. Il sindaco è rimasto a sorvegliare la situazione a lungo pur senza mai intervenire in aula. Finalmente alle 3 di notte l’approvazione delle variazioni di bilancio che contenevano anche la distribuzione dell’avanzo di amministrazione. Un tesoretto utilizzabile che da 34 milioni è passato a 27 e alla fine si è ridotto a 19. Somme che devono essere impiegate entro la fine dell’anno.
Roberto Lagalla aveva presentato una lista di impieghi che è stata parzialmente ritoccata. Eliminati i 3,5 milioni per la piscina comunale provvisoria al Pallone (ne sarebbero serviti più del doppio, si spera di finanziarla a inizio anno) e i 400 mila euro per i nuovi mezzi Amap da dedicare alla pulizia delle caditoie. Meno soldi anche per le potature affidate ai privati: da un milione a 300 mila euro. Su proposta delle opposizioni spuntano invece quasi 1,6 milioni per la manutenzione di strade e marciapiedi. Ridotta di un terzo la dotazione degli accordi quadro: quelli sull’edilizia pubblica, sulla scuola e sul centro storico passano da un milione e mezzo a un milione a testa, 800 mila euro per i pali della luce ad Amg e 300 mila euro per la manutenzione di vasche e fontane.
Un milione di euro per gli impianti di condizionamento di Gam, archivio storico, Palazzo Ziino, Palazzo Tarallo e sede della Polizia municipale; 380 mila euro per il completamento della pista da skateboard a Borgo Ulivia. Poi, 3 milioni e 200 mila euro andranno alla fognatura di via Messina Marine, 200 mila per quella di via Tiro a Segno, 100 mila euro per la Protezione civile, 300 mila per nuovi mezzi da dedicare al verde, 650 mila per quelli dell’autoparco comunale. Inoltre 900 mila euro per vari interventi su monte Pellegrino; 700 mila euro (200 mila in meno) per l’acquisto di barriere e jersey, mentre 800 mila (100 mila in meno del previsto) per i dissuasori a scomparsa del centro storico. Due milioni e mezzo saranno usati per la transazione con Amat, 870 mila per rifare l’impianto elettrico del campo da baseball, 500 mila per nuovi mezzi Amg e altrettanti per Reset. Infine 350 mila euro andranno ai servizi tecnici per il nuovo Prg. Con un ordine del giorno si impegnano il sindaco a realizzare, con prelievo dal fondo di riserva, la nuova strada che collegherà via Bordonaro al futuro parcheggio di Vergine Maria e l’ascensore al Centro anziani della Quarta circoscrizione.