Gds: “Palermo-Brunori, sembra una storia con un finale già scritto”

La storia tra il Palermo e Matteo Brunori sembra avviarsi verso un epilogo scontato, quasi già scritto, e la partita contro la Sampdoria non ha fatto altro che aggiungere un altro capitolo a un libro che aveva cominciato a prendere forma già in estate. Il capitano del Palermo, che fino a pochi mesi fa era il riferimento principale in attacco, si trova oggi relegato in panchina, per motivi che, almeno ufficialmente, sono di natura tecnica.

Come sottolinea Salvatore Orifici sul Giornale di Sicilia, i numeri sono chiari: contro la Sampdoria, Brunori è stato mandato in campo a soli tre minuti dalla fine, mentre nelle ultime tre partite ha accumulato appena 17 minuti complessivi. Un dato sorprendente per un giocatore che, in due anni di Serie B, ha segnato 34 gol e rappresentava la punta di diamante del Palermo.

La scelta di Dionisi appare coerente con quanto dichiarato: «Gioca chi si allena meglio». Ma da fuori è difficile interpretare con precisione quanto stia accadendo. Resta il fatto che Brunori non gioca titolare dal match contro la Salernitana, disputato il 6 ottobre e perso 1-0. Da allora sono trascorsi 48 giorni, durante i quali il Palermo ha mostrato evidenti difficoltà a concretizzare le tante occasioni create. Nonostante ciò, il capitano non è riuscito a convincere Dionisi a dargli una nuova chance dal primo minuto.

In questa stagione, Brunori ha giocato solo 403 minuti in 14 giornate, con una media di poco più di 33 minuti a partita (escludendo le due gare in cui non è stato convocato per problemi fisici). Troppo poco per un attaccante che, nelle precedenti due stagioni, era sempre stato un punto fermo, fermandosi solo per infortuni o squalifiche.

Ora arriva la sfida contro lo Spezia, e sarà un altro banco di prova per capire se Brunori riuscirà a risalire nelle gerarchie di Dionisi. Al momento, l’italo-brasiliano si trova dietro a Henry e Le Douaron come attaccante centrale nel 4-3-3, un modulo che sembra non essere più la “casa” del numero 9 rosanero.

Come evidenziato da Orifici sul Giornale di Sicilia, il Palermo ha bisogno di ritrovare il suo capitano non solo in termini di presenza sul campo, ma anche per risolvere il problema della finalizzazione. Il test contro lo Spezia, seconda in classifica e imbattuta, rappresenterà un’opportunità per Brunori di dimostrare di poter ancora essere decisivo per i rosa.