Gds: “Palermo, Brunori non è più in pole”
L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sul Palermo e su Brunori che in queste ultime gare ha perso il posto da titolare.
Il nuovo corso del Palermo, guidato da Alessio Dionisi, ha preso una direzione chiara di rinnovamento, sia sul mercato che in termini tecnici e disciplinari. Un segnale forte di questa discontinuità è rappresentato dalla gestione di Matteo Brunori, che attualmente non è più il terminale offensivo titolare, ma viene utilizzato come jolly dalla panchina, con l’obiettivo di influire sulle partite in corso d’opera. Sebbene questa scelta si sia rivelata positiva nelle gare contro Cremonese e Juve Stabia, l’efficacia è venuta meno contro il Cesena, dove Brunori ha avuto poche opportunità e ha faticato a rendersi pericoloso.
Nelle ultime quattro partite, solo contro il Cosenza Brunori è stato schierato titolare, mentre nelle altre occasioni Dionisi ha preferito Henry, che offre maggiore fisicità nel proteggere il pallone e vincere i duelli aerei, pur a discapito della velocità. Henry ha avuto buoni momenti, come contro la Juventus Stabia, ma anche lui è stato limitato dalla difesa del Cesena, evidenziando la difficoltà generale dell’attacco palermitano.
Brunori, che in passato era una figura centrale per il Palermo, ha ora un ruolo più ridotto, con appena 288 minuti giocati e una sola rete all’attivo, un rendimento significativamente inferiore rispetto alle stagioni precedenti. Tuttavia, il suo potenziale resta indiscutibile, e sia Dionisi che l’ambiente rosanero si aspettano che possa tornare a essere decisivo con l’avanzare della stagione.
Giovedì contro il Napoli, nella sfida di Coppa Italia al Maradona, Brunori dovrebbe partire titolare, un’occasione per dimostrare di poter ancora fare la differenza, nonostante il Palermo parta da sfavorito contro la squadra di Conte. Dionisi, che ha dimostrato di prendere sul serio la Coppa Italia, vedrà questa partita anche come un’opportunità per ottenere risposte da giocatori come Brunori, che non hanno ancora espresso il loro massimo potenziale.
Nonostante la concorrenza interna, Brunori rimane determinato a ritagliarsi il suo spazio in un contesto ambizioso, con l’obiettivo finale di aiutare il Palermo a raggiungere la promozione, un traguardo sfuggito negli ultimi due anni.