L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma su Matteo Brunori soprannominandolo l”Highlander” rosanero in quanto dal suo esordio contro il Picerno è sempre sceso in campo.
Lo stakanovista Brunori. Era il 21 agosto del 2021 e il Palermo ospitava al Barbera il Picerno per il primo turno di Coppa Italia di Serie C. Il Palermo vinse con un 4-1 con le reti di Lancini, Floriano, Luperini e Fella, in quella occasione, stranamente, nessuna rete per Brunori che, tuttavia, quel giorno a sua insaputa, diede inizio ad una striscia di presenze che ancora non si è mai fermata. Ebbene si, perché al capitano del Palermo non basta andare in copertina per i suoi tanti decisivi gol messi a segno per i rosanero, ma anche per statistiche che esulano dall’aspetto dell’essere bomba L’attaccante del Palermo, infatti, e il giocatore di movimento, ancora in attività, con più presenze consecutive all’attivo, ben 73, contando anche il derby di Serie C contro il Catania, poi cancellato in quanto la società etnea fu esclusa dal empiono, e quindi da non conteggiare in termini prettamente statistici.
Da quel Palermo-Picerno del 21 agosto 2021, quindi, altre ben 72 partite ufficiali sono state giocate dal Palermo in tutte queste ha preso parte Bninori. Nella prima stagione, quella di Serie C, sulle 37 partite della stagione regolamentare, 34 le ha giocate dal primo minuto e solamente in 3 occasioni e subentrato dalla panchina. Nelle 3 di Coppa Italia di C, una da titolare e due da subentrato, mentre le 8 gare dei playoff, che poi hanno portato il Palermo in Serie B, il capitano del Palermo le ha tutte giocate a partire dal calcio d’inizio. Un record che assume maggior valore se messo a paragone con altri giocatori di movimento che in qualche maniera potevano impensierire questo immenso traguardo raggiunto dal giocatore rosa.