L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sul pari tra Palermo e Brescia e i 32mila tifosi sugli spalti delusi dall’esclusione dai playoff.
La partita delle partite, Palermo-Brescia passerà in rassegna come il match più atteso delia stagione dei rosanero. Il pubblico ha risposto presente senza mezzi termini all’appello di club e giocatori per riempiere il Barbera, al punto che nelle ore a ridosso del match è anche partita una caccia al tagliando, visto che le curve e la gradinata sono andate esaurite fin dalle prime ore della giornata. I tifosi hanno sostenuto la squadra dal primo all’ultimo secondo senza considerare il risultato, incitando tutti senza soluzione di continuità. Era quello che sognava Corini e l’intera società e così è stato.
Un’atmosfera da grande match, da gara in cui non si può sbagliare e serve l’apporto di tutti per centrare l’obiettivo. Quei play-off che la piazza ha desiderato fin dall’avvio del torneo. Oltre 32 mila i cuori rosanero che hanno battuto forte all’interno dell’impianto, vivendo momenti di estrema gioia ma anche di paura e timore. «Per questa città continuate a lottare», hanno scritto i supporter della curva nord superiore per caricare Brunori e compagni.
Una carica trasmessa anche dalla curva nord inferiore con uno striscione che recitava «Ieri, oggi e domani», che fa comprendere come l’attestato di stima verso la squadra andava anche oltre il risultato e il raggiungimento o meno del traguardo degli spareggi per la Serie A. Che il clima fosse incandescente si è capito già prima che le squadre scendessero in campo, un tifo diventato ulteriormente più forte e assiduo dal momento del fischio di inizio. Una giornata da ricordare per tutti, anche per i tanti piccoli presenti sui gradini che con cappellini, sciarpe e maglie hanno colorato tutto di rosa l’ambiente.