Gds: “Palermo Brancaccio «svolta» e prende la bretella. Lavori per 5 milioni di euro”
L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sul Palermo e sulla svolta della Bretella a Brancaccio.
Ci sono voluti quasi 40 anni ma alla fine lo svincolo di Brancaccio, la cosiddetta Porta Sud, troverà la luce. Sono stati ufficialmente consegnati ieri mattina i lavori alla ditta esecutrice, l’impresa Mammana Michelangelo di Castel di Lucio, in provincia di Messina, che aprirà il cantiere entro gennaio e avrà una durata complessiva di 390 giorni, insomma poco più di un anno. La spesa prevista di 3,2 milioni, finanziata dalla società Multi Veste Italy 4, che 14 anni fa ha realizzato il centro commerciale Forum, comprende diverse opere di urbanizzazione (strade, illuminazioni, il verde presso il Baglio Sant’Anna) e un parcheggio (lato ferrovia).
Il sindaco Roberto Lagalla, l’assessore comunale ai Lavori pubblici Salvatore Orlando, il commissario Zes Carlo Amenta e il direttore tecnico della società Multi Veste, Maria Luisa Rivilli, si sono riuniti nell’area ristorazione del centro commerciale di Brancaccio e hanno ripercorso le tappe travagliate di un’opera tanto attesa, perché lo svincolo della zona industriale di Brancaccio contribuirà, a detta di tutti, al decongestionamento del traffico veicolare dell’intera città. La prima gara risale al 1986 ma l’appalto andò deserto. Tre anni dopo i lavori furono riappaltati ma si interruppero nel 1993 perché le ditte esecutrici furono coinvolte nelle vicende di tangentopoli. Nel 1999 gli interventi furono rifinanziati. La procedura di appalto si interruppe anche in quel caso per un ricorso presentato da una delle ditte partecipanti.
Nel 2002 i lavori furono consegnati all’associazione di imprese Demoter e alla Nilo costruzioni, ma furono sospesi per un contenzioso tra il Comune e la ditta appaltatrice. Contenzioso che si risolse nel 2009 con l’intervento finanziario della società Multi Veste Italy 4 che, nel frattempo, aveva iniziato le opere di realizzazione del centro commerciale Forum. Fu stipulato un accordo con l’amministrazione comunale e la società avrebbe anticipato una parte dei fondi. Ripresero pertanto i lavori nel 2009 ma si fermarono di nuovo per infiltrazioni mafiose nella ditta Demoter.
A quel punto i lavori dello svincolo lato mare erano quasi ultimati, mentre erano interamente da eseguire i lavori lato monte. Solo a maggio dell’anno scorso una trattativa tra l’amministrazione comunale e la Multi Veste permise una modifica della convenzione che regolava l’esecuzione delle opere di urbanizzazione. Sarebbe stata la società a prendere in carico i due bracci dello svincolo lato mare e la realizzazione di un parcheggio. Contemporaneamente, l’anno scorso, fu chiesto all’amministrazione comunale di inserire le rampe lato monte tra le opere da finanziare con i fondi del Pnrr. Proposta che il ministero dell’Interno ha accolto, destinando un finanziamento di circa 5 milioni di euro.