Gds: “Palermo, Bettella e Graves scalpitano: in ballo il loro futuro”

L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sul Palermo e su Bettella e Graves che scalpitano per un posto.

Bettella e Graves scalpitano per una maglia. I due difensori centrali rosanero sono stati utilizzati nel momento del bisogno, visto comunque l’affiatamento trovato dal trio a cui maggiormente si è affidato Corini, quello composto da Mateju, Nedelcearu e Marconi. La linea arretrata rosanero ha vissuto degli alti e bassi e in questo finale i due sperano di trovare più spazio. L’obiettivo di Bettella è quello di provare a convincere il club di viale del Fante a riscattarlo dal Monza, anche se il prezzo fissato di 4 milioni sembra essere un grosso scoglio da superare, ma dalla sua ha l’età visto che si tratta comunque di un classe 2000 con ancora ampi margini di miglioramento e crescita.

Il giocatore di proprietà del club brianzolo, cresciuto nel settore giovanile dell’Inter, ha totalizzato 16 presenze in maglia rosanero, di cui la metà da titolare. Poi diversi infortuni e acciacchi ne hanno condizionato la stagione e quindi anche il rendimento e di riflesso l’impiego. A cavallo tra fine novembre e dicembre Corini gli ha dato grande fiducia schierandolo dal primo minuto: la risposta è stata più che positiva, ma i successivi guai fisici lo hanno costretto nuovamente ad andare in panchina e restare poi restare ai box. L’ultima sua apparizione, tra l’altro da titolare, risale allo scorso 11 marzo contro il Cittadella, match pareggiato per 3-3.

Discorso completamente diverso per Graves, prelevato a gennaio da Palermo, su segnalazione degli scout, dai danesi del Randers, club in cui è cresciuto e col quale si è affacciato al professionismo. Classe 1999 è abile nel gioco aereo e possiede una grande fisicità. Lanciato subito in campo per i minuti finali della gara contro la Reggina, si è poi disimpegnato bene da titolare contro il Frosinone (1-1) e nei 10 minuti finali della gara contro il Sudtirol (1-1). Poi le più recenti sfide in cui è stato schierato nuovamente dal 1° in casa col Modena (vittoria per 5-2 dei rosanero) e in trasferta a Parma (2-1).