L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sulla gara in programma domenica contro la Turris.
Dopo aver chiuso la porta per la prima volta in trasferta, il Palermo si ritrova in casa del miglior attacco del Girone C. Non solo: la Turris è la squadra che segna più di tutti nei primi tempi, in queste prime otto giornate di campionato. Dieci gol dal 1’ al 45’, recupero incluso. Più di Monopoli e Acr Messina, che inseguono a quota sette, ma anche più dello stesso Palermo, che di marcature nella prima frazione di gioco ne ha realizzate sei, la metà delle quali nei primi cinque minuti di partita.
Un attacco da tenere d’occhio, quello corallino, per quanto soffra del problema opposto rispetto a quello della squadra di Filippi. In casa, infatti, i campani hanno un rendimento da lotta per non retrocedere. Solo tre punti raccolti, frutto di un successo (contro il Latina nell’ultima gara disputata al «Liguori») e due sconfitte. Nel proprio stadio, inoltre, la squadra di Torre del Greco non ha mostrato la stessa potenza offensiva: quattro gol in tutto, ma proprio nell’ultima uscita sembra essersi sbloccata.
Dal canto suo, nei primi 45 minuti di gioco, il Palermo può vantare la seconda miglior difesa del Girone C, con sole due reti incassate. Solo che sono arrivate tutte in trasferta, una contro il Taranto e l’altra nel derby di Vibo Valentia con l’Acr Messina. Non a caso, lontano dal «Barbera», i rosanero hanno sempre incassato gol, prima di uscire indenni dal «Menti» di Castellammare di Stabia nell’ultima sfida esterna con la Juve Stabia.