Gds: “Palermo, attacco horror. A Carrara il flop più grande”

Nel numero odierno del Giornale di Sicilia, Alessandro Arena firma un’approfondita analisi sulla crisi del reparto offensivo del Palermo. L’incapacità dei centravanti di incidere, le scelte di Dionisi e il fallimento degli investimenti estivi sono al centro del dibattito, in un momento in cui la Serie A sembra sempre più lontana.

Un pezzo che non lascia spazio ad alibi, evidenziando la necessità di interventi immediati nel mercato di gennaio.

Come può la squadra dominante contro lo Spezia trasformarsi, sei giorni dopo, in un sacco da boxe contro la Carrarese? La risposta risiede in uno dei problemi più gravi di questa stagione: la sterilità offensiva. I centravanti del Palermo hanno segnato appena tre gol in tutto il campionato, con numeri impietosi che testimoniano l’inefficienza del reparto.

La gara dello Stadio dei Marmi ha confermato questo trend: zero tiri in porta da Henry, Brunori e Le Douaron. I tre attaccanti, complessivamente, hanno toccato appena 33 palloni in tutta la partita, evidenziando una totale incapacità di creare pericoli. Anche il confronto con il passato è disarmante: un anno fa, dopo 16 giornate, i centravanti rosanero avevano segnato 10 gol; oggi il totale è fermo a tre.

Il modulo di Dionisi, il 4-3-3, sembra penalizzare ulteriormente le punte, costringendole a sacrificarsi per la squadra piuttosto che cercare la porta. Gli investimenti estivi, che avrebbero dovuto portare un salto di qualità, non hanno dato i frutti sperati. Henry, nonostante il lavoro per i compagni, è lontano dai numeri di Leuven e Venezia; Le Douaron, acquistato per 4 milioni di euro, è ancora a secco di gol e assist.

Anche Brunori, relegato in fondo alle gerarchie, non è riuscito a sfruttare l’occasione contro la Carrarese. Inserito a mezz’ora dalla fine, con il risultato ancora sullo 0-0, è apparso bloccato e privo di idee, contribuendo solo con falli e poca incisività.

In una stagione dove il Palermo non è riuscito a segnare in sette delle 16 partite disputate, la classifica riflette il peso di un attacco che non funziona. La speranza per i tifosi è che il mercato di gennaio porti un attaccante capace di garantire quei 15-20 gol che mancano come il pane.

Un momento delicatissimo per una squadra che rischia di vedere sfumare le ambizioni di Serie A, a meno che non arrivi un cambiamento deciso e immediato.