L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sulle aeree commerciali in città.
Colossi e marchi nazionali e internazionali che tentano lo sbarco in città, ma si volatilizzano dopo essere rimasti intrappolati tra le carte infinite degli uffici comunali e le aule giudiziarie. Leggi da interpretare, spesso nuove e non recepite nei Puc (piani commerciali) vincoli urbanistici, lungaggini di ogni genere che li hanno fatti desistere dopo anni senza rimorsi.
L’ultimo capitolo della disastrosa sequenza pochi giorni fa, anche se i giochi potrebbero riaprirsi. Bisognerà attendere le motivazioni della sentenza del Cga che ha dato via libera all’insediamento di Lidl a Brancaccio per capire se la catena di supermercati è ancora intenzionata ad investire i circa 10 milioni di euro che aveva messo sul piatto nel 2020.