L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” analizza il bilancio 2024 del Palermo, rimarcando il consolidamento finanziario del City Group.
Il Palermo continua a crescere e a consolidarsi, sia sul piano sportivo che finanziario, come evidenziato dal bilancio approvato al 30 giugno 2024. I numeri testimoniano un ingente impegno economico: gli investimenti totali ammontano a 60 milioni di euro, di cui 35,7 milioni derivanti da flussi finanziari di finanziamento, un incremento rispetto ai 24,3 milioni dell’anno precedente. Tuttavia, il bilancio registra una perdita di 23,9 milioni di euro, quasi il doppio rispetto alla stagione precedente, che era stata di circa 12 milioni. Nonostante ciò, il patrimonio netto del club si mantiene solido, raggiungendo i 24,4 milioni di euro.
I ricavi hanno registrato aumenti significativi in tutti i settori: biglietteria (6,8 milioni), sponsor (660 mila euro), pubblicità (4,2 milioni), proventi commerciali (1,3 milioni) e diritti televisivi (2,8 milioni). Gli stipendi, invece, sono aumentati di 8 milioni rispetto all’anno precedente, toccando i 23 milioni di euro.
Sul mercato, il Palermo ha speso 11,5 milioni di euro per acquisizioni definitive e 700 mila euro per i prestiti di Henry e Baniya. Dall’altra parte, le cessioni hanno fruttato 1,4 milioni di euro.
Il club mira a migliorare il piazzamento ai playoff della scorsa stagione (sesto posto), con una rosa rafforzata e un settore tecnico strutturato per affrontare il campionato di Serie B con un livello competitivo adeguato. Importanti risorse sono destinate anche al settore giovanile, considerato una priorità per far emergere nuovi talenti da integrare in prima squadra.
L’appartenenza al City Football Group garantisce una solida continuità, con l’impegno a sostenere il fabbisogno finanziario della società, che registra ora un valore CFA di 7,7 milioni, più del doppio rispetto ai 3,5 milioni dell’anno scorso.
In sintesi, il Palermo si configura sempre più come una realtà ambiziosa e ben strutturata, pronta a consolidare i risultati sportivi e il proprio ruolo nel panorama calcistico nazionale.