L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sul focolaio Rap.
Sono 50 i dipendenti della Rap contagiati, su 1600 che fanno parte dell’area tecnica e di quella amministrativa. Un numero che al momento non inficia la programmazione dei servizi ma che desta preoccupazione tra i cittadini.
Molti infatti si chiedono se il numero ridotto del personale potrà creare emergenze rifiuti in città come è accaduto l’anno scorso. Non è la prima volta, infatti, che all’interno della Rap si registrano casi di positività. Ma al contrario dell’anno scorso, quando l’organizzazione aziendale veniva rivisitata, sospendendo alcuni servizi come il ritiro degli ingombranti, questa volta l’azienda rassicura che la situazione è sotto controllo.
«Gli impiegati e i dipendenti operativi – spiegano dalla Rap – hanno dato massima disponibilità per sopperire alla mancanza dei colleghi». Nonostante le rassicurazioni, però, l’azienda ha indetto un tavolo tecnico operativo per domani mattina al fine di organizzare al meglio i servizi e tutto il da farsi. Nel frattempo giornalmente sede e mezzi vengono sani[1]ficati, le mascherine Ffp2 e gli altri dispositivi di sicurezza consegnati a tutti i dipendenti e vigilanza serrata viene fatta sui green pass. L’azienda inoltre ha inviato alcune circolari al personale sensibilizzando tutti al rispetto delle regole anticovid.