Gds: “Palermo. Al Policlinico la sperimentazione va avanti. Nuovi vaccini, 50 i volontari”
L’edizione odierna del “Gds” parla della partenza della sperimentazione di Reithera al Policlinico rendendo
più vicina la possibilità di un vaccino tutto italiano entro la fine dell’anno ma nel frattempo si registrano ancora disagi per chi deve vaccinarsi.
Dopo le proteste e le lunghe code sotto la pioggia che si sono verificate nel weekend alla Fiera del Mediteraneo, ancora disagi, stavolta nei locali dell’ex Cto di viale del Fante, per chi deve ricevere la sospirata dose.
Intanto si stanno arruolando i volontari – divisi tra over e under 65 anni – che riceveranno un compenso di circa ottocento
euro, per sperimentare il vaccino italiano Reithera.
«Siamo all’inizio della seconda fase in Italia con circa 900 persone complessivamente divise in tre gruppi da studiare. In città siamo partiti con 50, ma speriamo di arrivare a 200», ha detto il professore Antonio Cascio, direttore dell’unità di malattie infettive dell’azienda ospedaliera universitaria. Finora sono stati oltre trecento quelli che si sono fatti avanti per provare ReiThera: il vaccino sfrutta l’adenovirus di un gorilla che trasporta una sequenza di codice genetico del Coronavirus provocando la reazione del nostro sistema immunitario per sviluppare gli anticorpi.