L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” si sofferma sull’inchiesta riguardante ambulanze e mazzette al Policlinico di Palermo.
Per oltre cinque anni le ambulanze hanno viaggiato avanti e indietro per la città senza lasciare tracce. L’inchiesta della magistratura si è abbattuta sulla sanità siciliana: nel mirino il servizio trasporto dei pazienti all’interno del Policlinico Giaccone, affidato con un appalto alla Italy Emergenza, raggruppamento temporaneo di imprese finito sotto indagine.
Nel corso dell’operazione, ribattezzata «Tutto in regola», i finanzieri del comando provinciale e i carabinieri del Nas hanno notificato gli arresti domiciliari a Maurizio D’Angelo, 63 anni, di Palermo, ex funzionario dei servizi centrali del Policlinico (adesso in pensione) e Alessandro Caccioppo, 49 anni, di Messina, rappresentante legale della Italy Emergenza Cooperativa Sociale all’epoca dei fatti, accusati di corruzione per atto contrario ai doveri d’ufficio.